Mondi Sottomarini (23 x 7')
award-winning series of
short documentaries broadcasted primetime by RAI
(Canada, Vancouver Island)
Nel dedalo di fiordi e isole della costa ad oriente di Vancouver Island, i bracci di mare - i sounds - si snodano fossero come fiumi e torrenti fra le colline boscose. Il gelo dell'acqua, insieme alle veloci correnti, rende ardua la discesa in questo strano mondo sottomarino, dimora di una fauna marina straordinaria. Una piovra doflèini dalla mole enorme avanza sul fondale, reso scuro da una grande quantità di sedimenti e di plancton: incontriamo il suo guardo inquietante, mentre i tentacoli sbocciano come fiori giganteschi, mettendo in mostra le grosse ventose bianche...
(Canada, Vancouver Island)
Le foche nuotano con disinvoltura nelle distese di kelp, un ecosistema suggestivo nel quale vivono molte creature marine. La catena alimentare comincia nelle acque soleggiate della superficie: i grandi ricci del Pacifico si raccolgono ai bordi di queste praterie sommerse, e si nutrono voracità delle foglie di kelp La stella solaster, capace di spostarsi con velocità con le sue numerose braccia, è un vorace predatore di ricci marini. Negli estuari si radunano i branchi di salmoni, inseguiti talvolta dalle orche
(Canada, Vancouver Island)
Ci troviamo di fronte ad una piovra gigante, una delle più grandi che siano state filmate prima d’ora: completamente avviluppati dai tentacoli, siamo nelle stesse condizioni di una delle prede abituali di questi cefalopodi, un granchio o un gambero. Alla piovra è toccato in sorte di personificare sensazioni e angosce dell'uomo: il primitivo timore dell'acqua e di ciò che essa nasconde, il terrore per ciò che striscia, afferra e soffoca. Ma davanti a noi è una creatura particolarmente fragile e gentile, silenzioso ambasciatore di un mondo diverso dal nostro, dove per primo è apparsa la vita.
(Mar Rosso)
Per gli europei, il Mar Rosso è il più vicino dei mari tropicali: un luogo ideale per l’esplorazione subacquea. Seguiamo la prima avventura sottomarina di una diciottenne ragazza parigina, eletta Miss France Plongée al Festival Mondial de l'Image Sous-Marine: pesci bandiera, barracuda, cernie, murene, pesci scorpione, un grande pesce napoleone, ed uno spettacolare attacco concertato di carangidi. Le difese naturali delle creature marine non costituiscono un pericolo per i subacquei che sanno avvicinarsi con rispetto agli abitanti di un mondo che è più antico del loro.
(Corsica)
Questa è la storia di speciali esperienze sottomarine: giochi con le grandi cernie, tentativi fuori dall’ordinario di stabilire un contatto con i pesci. Un subacqueo viene derubato di un biberon, le cernie contemplano la loro immagine in uno specchio e giocano a football: siamo gli organizzatori di uno degli incontri di calcio più riusciti, con squadre in maglia marrone-cioccolato. Credevamo che il più grande abitante delle scogliere sommerse del Mediterraneo fosse una creatura timida e solitaria, e invece le cernie sono curiose e socievoli. C'è ancora molto da imparare su questi silenziosi messaggeri del mondo in cui nacquero le più antiche forme di vita.
(Canada, Vancouver Island)
Al largo delle coste occidentali del Canada, le fenditure nelle scogliere sommerse offrono dimora al pesce-lupo: una creatura marina innocua, dall’aspetto di mostro. Incontriamo una coppia: dopo aver scelto la sua compagna, il maschio non la abbandona per tutto il resto della sua vita. Vive accanto a lei, accoppiandosi una sola volta all’anno. Il loro spuntino quotidiano a base di ricci di mare risveglia una grande animazione fra gli abitanti della scogliera. Assistiamo ad un atto non molto cavalleresco: lo “sfratto” della femmina da un cunicolo sommerso!
(2 x 8') (SouthAfrica)
Ci troviamo a 30 metri di profondità, a cinque miglia dalla terraferma, eppure gli effetti dell'onda lunga dell'oceano Indiano ci spostano in ogni direzione, insieme a tutta la popolazione marina. Ci accorgiamo che dalla bocca di un grande squalo pendono un amo e una lenza spezzata. L'amo conficcato nelle sue temibili mascelle è di acciaio, e pensiamo che potrebbe mettere in pericolo la sua vita. Decidiamo di liberarlo: ha inizio un breve ma movimentato rodeo sottomarino. Lo squalo è stato catturato, ma sembra che non abbia alcuna intenzione di sottoporsi alle cure del dentista...
(Micronesia)
Nelle tiepide acque della regione equatoriale del Pacifico, a sud delle coste dell'Asia, i buchi blu sono aperture scavate come pozzi dall'erosione marina nelle fondamenta della barriera di corallo. In questo mondo di ombre si nascondono molti tesori. Nel cuore di una vera e propria cattedrale sommersa ci attende una incredibile sorpresa. Dal buio spunta un animale straordinario, una creatura delle profondità abissali dell'oceano, immutata da milioni di anni. Il nautilo è un vero fossile vivente.
(Borneo)
Le tartarughe fanno la fila per trovare un posto sulla sommità di un grande scoglio: una vera e propria cleaning station. Una squadra di pesci chirurgo neri e di pesci pulitori provvede a mantenere in perfetto stato il guscio delle tartarughe. Le tartarughe marine nuotavano negli oceani della preistoria. Per fortuna, sembra che abbiano intenzione di sopravvivere ancora a lungo nei nostri mari! Un maschio di tartaruga verde sta per unirsi alla sua compagna. Questo abbraccio appassionato potrà durare molte ore. Ma nelle acque libere del mare è difficile trovare trovare un pò di privacy, e presto si fa avanti un altro maschio, disposto a tutto pur di subentrare al rivale...
12) Il Grande Banco di Barracuda (6')
Può sembrare strano parlare di strade e di confini in fondo al mare, ma in realtà il limite dei bassi fondali che circondano l'isola di Sipadan è uno dei percorsi preferiti dei grandi barracuda. Il grande banco arriva all'improvviso. Non si potrebbe prevedere l'incontro con pesci che sono fra i più veloci predatori dell'oceano, il cui regno sono le acque libere del mare. Sono talmente numerosi e compatti che riescono a oscurare il cielo sottomarino. Come se possedesse un'intelligenza collettiva, il banco forma sempre nuove figure. I pesci nuotano in file serrate, simili a migliaia di frecce.
(Colombia)
Nel cuore dell'Oceano Pacifico, c'è un particolare punto di incrocio fra le correnti frequentato dagli squali martello, chiamato "Ferreteria", cioè "ferramenta". L'esercito di squali che pattuglia queste acque è uno spettacolo impressionante. Questi animali sono fra i più affascinanti abitanti del mare, ma possono rivelarsi imprevedibili e pericolosi. Mentre siamo sottoposti a un vero assedio, è difficile interpretare quando sia il caso di avvicinarsi o di mantenere le distanze. Certo è che non siamo noi a dettare le regole del gioco...
(Borneo)
Una tartaruga nuota al largo della costa del Borneo, nelle calde acque del mare a Sud Est dell'Asia. Nella scogliera di corallo vive la più ricca varietà di forme viventi di tutto l'oceano. Molti abitanti della barriera trascorrono tutta la loro vita in uno spazio di pochi centimetri. Altri, come le tartarughe, sono visitatori che vengono da lontano, viaggiatori che hanno percorso migliaia di chilometri. Assistiamo a uno spettacolo straordinario, a solo 8 metri di profondità. Sembra che si stia celebrando un misterioso rito. Il protagonista è il più antico fra i rettili che vivono in fondo al mare. Questi animali hanno affrontato molti pericoli per arrivare fin qui, guidati dal ricordo di un tempo in cui per loro la vita si svolgeva sulla terraferma.
(Colombia)
La corrente ha reso torbida l'acqua: riusciamo appena a intravedere le ombre degli squali di un grande banco, a poca distanza. Ci avviciniamo ad una montagna sottomarina che risale sino a venti metri dalla superficie. Ci si presenta lo spettacolo inquietante di un grande raduno di murene. Una moltitudine di questi pesci dalla forma di serpente si è riunita intorno a questa scogliera. La ragione di questo assembramento sembra un mistero: è un fenomeno legato alla riproduzione, o si può pensare che esso dipenda dalle caratteristiche particolari di questa isola?
(Colombia)
Gli squali dalla pinna bianca sono i signori assoluti della barriera. Eppure, le mascelle più potenti non appartengono a loro, ma ai pesci che si nutrono di corallo. Con un solo morso, i pesci pappagallo dalla testa gobba sono in grado di staccare pezzi di corallo grandi come un uovo. Il loro stomaco digerisce il corallo, trattenendo le sostanze nutrienti che esso contiene, e i loro rifiuti vengono sparsi nel mare sotto forma di sabbia di corallo. la spiaggia, come quella di molte altre isole dei tropici, si compone di polvere finissima di corallo, che in gran parte è il risultato di una vera e propria attività di demolizione. E’ un particolare al quale si potrebbe pensare, mentre si prende il sole in una bianca spiaggia dei mari del sud!
(Micronesia)
Non è facile dire quante siano le isole che fanno parte degli arcipelaghi della Micronesia. Alcune sono delle semplici rocce che affiorano e scompaiono nel gioco delle maree. Altre continuano a crescere, grazie all’opera dei coralli o all’attività di vulcani sottomarini. Queste perle del Pacifico sono apparse sulle carte solo tre secoli fa, eppure la guerra e gli esperimenti 
nucleari hanno profondamente influenzato l’ambiente naturale. Nella nostra prima immersione ci appare il relitto di uno zero uno più dei famosi aerei da combattimento del secondo conflitto mondiale, pilotato dai kamikaze nei loro attacchi suicidi. Incuranti dei drammi del passato, gli abitanti del mare si appropriano delle navi e degli aerei affondati. Può essere difficile credere che questo paradiso tropicale sia stato teatro di alcune fra le più sanguinose battaglie combattute nel Pacifico, durante la seconda guerra mondiale.
(1 x 4', or 1 x 13’30)
André Laban è stato uno dei pionieri dell'odissea della Calypso di Jacques Cousteau. Intellettuale, ingegnere chimico e scrittore, ama dipingere in fondo al mare i quadri che espone nelle gallerie d’Europa e d’America, e, se potesse, vi suonerebbe anche il suo strumento preferito, il violoncello. Dopo essersi immerso in tutti gli oceani con i batiscafi di cui è stato l’inventore, ritorna al suo primo amore: il Mediterrane
OCEANI IN CASA
I filmati delle serie "Racconti del Mare" e "Mondi Sottomarini" sono stati diffusi più volte da RAITRE il sabato in prima serata (NEL REGNO DEGLI ANIMALI), con replica la domenica mattina, con ottimi risultati di ascolto
Palme d'Argent - XXII Festival Mondial de l'Image Sous-marine
Special Award for the "Humour and Unusual
UNIVERSAL EXPO 1998 - Lisbon: official selection
First Award -International Festival of Underwater Cinema - Rome
Best Photography Award - Pelagos – Rome
(Colombia)
L'onda lunga dell'oceano si infrange senza sosta sulle ripide scogliere della remota isola di Malpelo. I suoi effetti si avvertono fino a 25 metri di profondità. Queste acque sono ricche di ossigeno e di nutrimento; solo poche fenditure offrono riparo dagli attacchi dei predatori. Questo mare ospita una straordinaria profusione di vita. All'origine di questa abbondanza ci sono dei fenomeni legati al clima e allo spostamento di enormi masse d'acqua. Le correnti fredde provenienti dall'Antartico - che rendono possibile la vita dei pinguini nelle isole Galapagos, vicine all'equatore - si incontrano con le correnti calde dei tropici, provocando un continuo apporto di acque fresche, ricche di sali minerali e di nutrimento
storie di mare realizzate e condotte da Andrea Cochetti,
trasmesse da RAITRE nella prima serata del sabato, e
replicate la mattina della domenica,
nei programmi:
Nel Regno degli Animali,
replicate da Ciak - Animali in Scena e Timbuctu
RAI3 Nel Regno degli Animali
RAI3 Ciak Animali in Scena
RAI3 Timbuctu
Festival Mondial de l'Image Sous-marine
Special Award for the "Humour and Unusual
UNIVERSAL EXPO 1998 - Lisbon: official selection
First Award
International Festival of Underwater Cinema - Rome
Best Photography Award - Pelagos
